Sounds Familiar

1.4 U 1.4 ME ∞ disco journey | urban festival

“Una nuova dimensione in un ambiente caldo, informale e curato, dove ballare, scatenarsi e condividere le emozioni che la disco music e relative influenze boogie, funk, acid e tribal possono creare..”

* Resident Dax DJ

Warm-Up: Mattia Gregori, Munstac

Organized By BAUHAUZ, FROM DISCO TO DISCO & PARTYHARDY

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Info & prezzi:
Dalle 23.00 alle 04.00
5 € prima delle 00.00 / 10 € dopo le 00.00 / No liste!
infoline 342740342

c/o Totem Club
Via Molon – 36100 Vicenza, Italy

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Venerdì 3 Novembre
w/ FOUNTAIN OF CHAOS “The Tribal Shaman”
https://zero.eu/persone/tyler-aka-fountain-of-chaos/


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Venerdì 1 Dicembre
-> EARLY SOUNDS showcasing Sounds of Napoli
w/ Pellegrino & Mystic Jungle
http://mixmag.net/feature/naples-report

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Venerdì 29 Dicembre
w/ PATRICK GIBIN aka TWICE Blend It!, Sounds Familiar
http://www.soundsfamiliar.it/roster/patrick-gibin/

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Dego from 2000 Black to Sound Signature

1. What has changed and what does stay in the way you produce music throughout these years?

The only thing that has changed in my  production of music is my constant evolving improvement of techniques and the ability to replicate what I imagine inside my head. I have learnt a lot from Kaidi, Akwasi and Matt Lord. I even got tips from Mr Larry Mizell.

2. How would you explain your attitude to genre crossing?

There is no real thing called genre of music. All that truly matters is good music or bad music.. I love a wide range of stuff and i only become selective when my mood demands it. I think “music genre tags” is helpful in one sense to find a sound but also damages music causing barriers and closed minds.

 

3. Which are the differences between the sound of 4Hero and the sound of Dego?

4Hero had evolved from a hard dance music sound to a kind of orchestrated ensemble. My music is less dramatic. I am fixated on the groove and pulse. The funk the flow and spirit of Africa via Jamaica to London with Afro American influence. The shit that makes your face contort when you hear it!! You hear it but your body demands you move to it!! I guess i am really talking about the target I have for my music rather than its sound.

4. Do you recognise any younger English or international producer who has picked up your teachings or who share your same vision of electronic music?

There are many young producers that refuse to be pigeon holed like myself. I do not know if they have ever heard of me but I am happy they are able to express themselves naturally.

Dego interview 2014 by Eudosia Luxemburg Crispy.

Discogs

Sadar Bahar ∞ Domenica 30.07.2017 #partyhardy Disco Dancing Chalet Paola Perarock Festival

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SADAR BAHAR (Soul in the Hole – Chicago)

Sadar Bahar è molto più di un Dj. Sadar Bahar è un pezzo della storia di Chicago, dei suoi club e delle sue sonorità. È difficile etichettare il sound di questo artista, perché come lui stesso ha dichiarato:

“Mentre tutti i dj andavano da una parte, io ho scelto una direzione diversa”.

E questa strada lo ha portato a creare uno stile tutto suo, ribattezzato “Soul in the Hole”. Influenze: soul, funk, boogie, disco arricchite dal suo gusto e ricerca; lunghe ore passate nei negozi di dischi, mercatini per scovare suoni dimenticati, “nuovi”. Una caccia ossessiva, che lo ha portato a essere un vorace collezionista di vinili.


” YOU HAVE TO DO .. YOU! ” SADAR BAHAR CDR Berlin interview

“Massì, voglio semplicemente diventare uno dei più grandi collezionisti del mondo” …

Sadar Bahar te lo dice ridendo, perché in lui il buonumore è continuo e contagioso, ma in realtà sta affermando una cosa maledettamente vera. Il suo arsenale di vinili è praticamente sterminato. Chicagoano, cresciuto inevitabilmente col mito di Ron Hardy, ad un certo punto si è reso conto che i dj della sua città tendevano a comprare tutti gli stessi dischi negli stessi posti. Lì è partita quella che lui chiama “…una malattia lunga ormai più di trent’anni”: cercare di tutto, essere un cacciatore maniacale di vinili. La differenza? Li suona divinamente (Damir Ivic).

Bahar è stato definito da Theo Parrish “il DJ dei DJ”.

Musica calda, seducente, piena di melodie cosmic e vodoo funk, Vi aspettiamo al Perarock!

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Discogs

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